DANZA E SVILUPPO PSICOCORPOREO DEI BAMBINI

Perché danzare fa bene ai bambini?

Per i bambini danzare è istintivo e spontaneo ed è una parte fondamentale del loro modo naturale di esprimersi e di interagire con il mondo circostante. Il movimento rappresenta il primo linguaggio dell’essere umano e costituisce la base per lo sviluppo cognitivo, affettivo e relazionale. La danza, intesa come l'arte del corpo in movimento, è un'attività psicocorporea intersoggettiva, in quanto integra componenti corporee, emotive e cognitive del Sè e favorisce la sincronizzazione emotiva e rispecchiamento con l'altro. Seguendo questo processo naturale e innato, la pratica della danza nei bambini ha un impatto positivo sul benessere psicocorporeo e sociale sui diversi piani:

• senso-motorio

• cognitivo

• emotivo

• sociale.

1. Lo sviluppo sensomotorio

Lo sviluppo sensomotorio è il processo attraverso il quale il bambino acquisisce la capacità di percepire, organizzare e rispondere agli stimoli ambientali tramite azioni motorie coordinate. È un processo dinamico e progressivo, che integra maturazione biologica, esperienza motoria e interazione con l’ambiente.

• Controllo posturale-motorio e Consapevolezza Corporea: La danza favorisce la consapevolezza del proprio corpo nello spazio e la capacità di percepire e controllare i movimenti, aiutando i bambini a conoscere e gestire meglio il loro corpo. il controllo posturale emerge nei primi mesi di vita con la capacità di sostenere la testa, mantenere la posizione seduta e successivamente stare in piedi.

• Equilibrio: sviluppo della capacità di mantenere e recuperare la stabilità, sia in condizioni statiche (es. stare in piedi) che dinamiche (camminare, saltare).

• Coordinazione motoria: riguarda l’integrazione armonica di più gruppi muscolari e sensoriali. Si evolve dalla motricità grossolana (es. camminare, correre, saltare) alla motricità fine (es. manipolare piccoli oggetti, scrivere).

• Abilità fino-grossolane integrate: rappresentano il passaggio verso azioni complesse (es. danzare, suonare strumenti, attività sportive), che richiedono la fusione di equilibrio, coordinazione, forza e precisione.

  La danza aiuta i bambini a migliorare la loro coordinazione e equilibrio attraverso movimenti complessi e strutturati. Esercizi come saltelli, giri e sequenze di passi sviluppano abilità motorie fini e grossolane. Viene sostenuto lo Sviluppo del Centro di Gravità tramite esercizi che richiedono cambiamenti di peso e coinvolgendo vari gruppi muscolari che contribuiscono al mantenimento dell’equilibrio come muscoli del core (addominali, obliqui e lombari) in esercizi come il plié, il relevé.

• Forza e Flessibilità: I movimenti della danza aiutano a sviluppare forza muscolare e flessibilità. Esercizi come stretching e sequenze di danza migliorano la tonicità muscolare e la gamma di movimento.

• Orientamento spaziale La capacità di orientarsi e mantenere la direzione durante le rotazioni e i cambiamenti di movimento è cruciale. Questo include il controllo dei giri, delle torsioni e degli spostamenti nello spazio. Sono allenati i concetti di distanza, direzioni e riferimenti spaziali

• Propriocezione e attenzione alla postura:

  La danza migliora la propriocezione, ovvero la percezione della posizione e del movimento del corpo nello spazio. La danza insegna a mantenere un allineamento corretto del corpo per eseguire movimenti fluidi e prevenire infortuni.

  
  

In particolare danzare offre stimoli multisensoriali che integrano:

• Sistema vestibolare: regolazione dell’equilibrio e dell’orientamento nello spazio.

• Sistema propriocettivo: consapevolezza del corpo e del tono muscolare.

• Sistema visivo e uditivo: coordinazione del movimento con ritmo e musica.

• Sistema tattile e cinestesico: percezione del contatto, del flusso e delle dinamiche corporee.

  
  

Aree e circuiti neurofisiologici:

Corteccia motoria: responsabile della pianificazione ed esecuzione del movimento volontario. La maturazione della corteccia primaria (M1) e delle aree premotorie consente progressivamente la transizione da movimenti semplici e riflessi a sequenze motorie intenzionali.

Gangli della base: svolgono un ruolo fondamentale nel controllo della fluidità motoria, nella selezione di programmi motori adeguati e nella soppressione di quelli inappropriati. Alterazioni precoci di tali circuiti possono compromettere la coordinazione e portare a disordini motori (es. distonia).

Cervelletto: cruciale per la regolazione del tono muscolare, l’equilibrio e la calibrazione dei movimenti. Nei bambini, il cervelletto è anche implicato nei processi di apprendimento motorio e nella sincronizzazione temporale.

2. Sviluppo Cognitivo

Lo sviluppo cognitivo in età infantile è strettamente intrecciato al movimento. La danza, in quanto attività che unisce percezione, azione, ritmo e creatività, costituisce un contesto privilegiato per stimolare funzioni cognitive superiori. Essa non è solo un’esperienza motoria, ma un’esperienza cognitiva incarnata (embodied cognition), in cui pensiero, emozioni e corpo interagiscono in modo integrato.

• Memoria e Apprendimento: Imparare coreografie e sequenze di passi stimola la memoria e le capacità cognitive. I bambini devono ricordare e ripetere movimenti, il che può migliorare le loro capacità di apprendimento e concentrazione. in particolare la memoria procedurale (automatizzazione dei movimenti) e la memoria di lavoro (ricordare l’ordine dei passi)(Kattenstroth et al., 2013)

• Gioco simbolico e immaginazione I bambini possono creare personaggi, rappresentare storie, dar vita a oggetti immaginari inventando e coreografando trame, conflitti e risoluzioni attraverso il movimento.

• Flessibilità di pensiero, Creatività e Risoluzione dei Problemi: cambi di ritmo, variazioni di spazio e improvvisazione stimolano adattamento e creatività. La danza incoraggia la flessibilità di pensiero, l' accettazione del possibile attraverso l'improvvisazione e la sperimentazione di idee bizzarre. La danza incoraggia la creatività e la capacità di risolvere problemi attraverso l'improvvisazione e la creazione di nuove sequenze di movimento. Questo stimola il pensiero critico e l'innovazione.

• Concentrazione e processi attentivi La concentrazione è essenziale per eseguire correttamente i movimenti tecnici, l'attenzione ai dettagli come l’allineamento del corpo, la posizione delle braccia e le sfumature dei movimenti è cruciale per la precisione e la qualità della danza. Anche durante le improvvisazioni, la concentrazione aiuta a rimanere nel momento presente e a rispondere in modo autentico alle stimolazioni artistiche. L'attenzione alla musica, ai partner e all'ambiente circostante arricchisce la creatività.

  
  

3. Sviluppo Emotivo

Il movimento è il primo linguaggio emotivo del bambino: prima ancora dello sviluppo verbale, il neonato comunica bisogni e stati affettivi attraverso postura, tono muscolare, gesti e ritmo. La danza, fondandosi su questo linguaggio originario, consente di riattivare e raffinare i canali non verbali dell’esperienza emotiva.

La prospettiva della embodied emotion sottolinea come le emozioni siano radicate in schemi corporei: il modo in cui ci muoviamo influenza direttamente la percezione e l’elaborazione degli stati emotivi. Studi neuropsicologici dimostrano che modifiche intenzionali del movimento (ampiezza, direzione, dinamica) possono modulare il tono dell’umore e l’attivazione del sistema limbico.

• Esplorazione e libertà nell' espressione emotiva: La danza offre ai bambini un mezzo per esprimere e gestire le loro emozioni in modo sano. Attraverso il movimento, possono esplorare e comunicare sentimenti come felicità, tristezza, paura e rabbia, si impara ad identificare e nominare ciò che si prova, riducendo fenomeni di alessitimia e migliorando l’intelligenza emotiva. La dimensione simbolica della danza permette di trasformare vissuti interni in forme e corporee, fornendo un canale comunicativo alternativo alla parola. Ciò è particolarmente importante nei bambini con disturbi del linguaggio, traumi precoci o difficoltà relazionali, dove il corpo diventa “voce” delle emozioni.

• Autocontrollo e Regolazione Emotiva: I bambini imparano a controllare le loro emozioni e a regolare le loro risposte attraverso la disciplina e la pratica nella danza, il che contribuisce alla crescita dell'autocontrollo e alla resilienza emotiva.

• Comprensione emotiva ed empatica L'empatia è la capacità di comprendere e condividere i sentimenti degli altri, e la danza offre molteplici vie per coltivare questa competenza. le ricerche sui neuroni specchio ci riportano come nelle danze di gruppo o di coppia, la sincronizzazione e la comunicazione non verbale facilitino il senso di connessione empatica, che non è mediato dal linguaggio verbale ma semplicemente dal movimento corale. La partecipazione a pratiche danzate collettive stimola l’empatia motoria attraverso il sistema dei neuroni specchio (Gallese & Rizzolatti, 2004), migliorando la capacità di comprendere e risuonare con le emozioni altrui. Questo processo supporta lo sviluppo della teoria della mente e delle competenze socio-emotive fondamentali.

• Allentamento delle tensioni riequilibrando il sistema neurovegetativo ed endocrino Combinando movimento, espressione di se' e consapevolezza corporea, la danza può contribuire a ridurre lo stress, migliorare la postura, e aumentare la sensazione di equilibrio e rilassamento. Ballare stimola la produzione di endorfine, i neurotrasmettitori associati al miglioramento dell'umore e alla riduzione del dolore

• Autostima e Fiducia: Attraverso il miglioramento delle abilità e il raggiungimento di obiettivi nella danza, i bambini sviluppano un senso di realizzazione e autostima. Le performance pubbliche possono anche rafforzare la loro fiducia in sé.

  
  

4. Sviluppo Sociale

Lo sviluppo sociale nei bambini e negli adolescenti si fonda sulla capacità di entrare in relazione con gli altri, di riconoscerne i segnali, di coordinare comportamenti reciproci e di condividere significati. La danza, soprattutto nelle sue forme collettive, è un potente strumento di socializzazione corporea, in cui il movimento diventa un linguaggio non verbale capace di unire, coordinare e costruire appartenenza.

• Interazioni sociali Attraverso la pratica della danza, i bambini possono sviluppare competenze sociali, stabilire connessioni significative e promuovere un senso di comunità. La partecipazione ad un percorso di gruppo crea l'opportunità per socializzare in un ambiente strutturato e positivo. L'imitazione attivando i circuiti dei neuroni specchio. L’osservazione e riproduzione dei movimenti altrui attiva il sistema dei neuroni specchio (corteccia premotoria, parietale inferiore), essenziale per la comprensione delle intenzioni e l’apprendimento sociale. La danza, soprattutto nelle forme di coppia o di gruppo, funge da laboratorio naturale per la stimolazione di questi circuiti, favorendo la sintonizzazione interpersonale.

• Equilibrio tra competitività e cooperazione La danza spesso implica lavorare con altri, che può insegnare ai bambini abilità di collaborazione, rispetto reciproco e comunicazione efficace. nello stesso tempo è un ambiente stimolante che mette in gioco e soddisfa il bisogno di sfida e sana competizione.

• Rispetto delle Regole e delle Norme Sociali: La partecipazione a lezioni di danza insegna ai bambini a seguire le istruzioni, rispettare le regole e lavorare in armonia con gli altri, competenze preziose nella vita quotidiana.

• Senso di appartenenza e rete di supporto seguire le lezioni, essere nella stessa sala, le performance, i recital e gli eventi di danza creano un senso di comunità e appartenenza. Partecipare a questi eventi consente ai membri di una comunità di celebrare i successi insieme e di rafforzare i legami sociali.

• Comprensione Culturale: La danza può introdurre i bambini a diverse culture e tradizioni, promuovendo la comprensione e l'apprezzamento delle diversità culturali.

• Gestione dei conflitti e dell' ansia sociale I bambini imparano a risolvere i conflitti attraverso la danza, sia nei contesti di gruppo che individuali, sviluppando competenze per affrontare e risolvere problemi in modo costruttivo andando oltre al giudizio sociale.

Danzare fin da piccoli migliora la coordinazione, la forza muscolare e l'equilibrio, stimola la memoria, le interazioni sociali, la creatività e la regolazione emotiva attraverso l'espressione corporea.

Per i bambini è un'attività divertente e benefica che può essere adattata alle loro esigenze e interessi. È importante scegliere un ambiente e un'approccio alla danza che siano adatti all'età e agli interessi del bambino, in modo che possa trarre il massimo beneficio da questa attività.

Dott.ssa Ilaria Specchia